Comunità
- Dettagli
- Visite: 2908
Alle partecipanti all'Incontro Provinciale di luglio 2018 la provincia ha deciso di fare un bellissimo regalo.
Come preludio al nostro lavoro ci viene offerto un pellegrinaggio nientemeno che a Grenoble, in visita ai luoghi natali di Filippina Duchesne.
Partenza il 12 luglio mattina in pullman. Giornata bellissima, il cielo ci è favorevole. Siamouna ventina di rscj e con noi partecipano anche due signore del Gruppo degli Amici del Sacro Cuore, Ada e Anna Maria. A Grenoble si uniranno a noi tre sorelle francesi venute da Lione, tra cui M. T. Thery conosciuta da molte di noi per il suo periodo trascorso a Trinità dei Monti come Direttrice dell'Accoglienza, e S. Clavier che ha fatto quest'anno la professione a Villa Lante e che sarà la nostra guida a Grenoble.
La distanza che separa Avigliana da Grenoble non è molta ed in un paio d'ore siamo sul posto:
Il pullman ci deposita sulla riva dell'Isère ai piedi della lunga scalinata che porta al Monastero, che la giovane Filippina avrà salito moltissime volte. Noi non siamo più così giovani e Sarah molto gentilmente si offre di fare un paio di giri con la sua auto per portare su quelle di noi che non ce la fanno. La maggior parte con molto coraggio decide di fare la scalata.
In breve siamo tutte in cima pronte ad iniziare il nostro pellegrinaggio con grande devozione.
Il Monastero di Sainte Marie d'en Haut oggi Museo della storia del Delfinato ci accoglie nella sua corte esterna,
e immediatamente ci troviamo di fronte alla porta varcata da Sofia Barat nel lontano 1804.
Entrate nell'edifcio, ci raccogliamo in un momento di preghiera silenziosa, ricordando quel momento che ha segnato per sempre la vita di Filippina e la Storia della Societò del Sacro Cuore.
Rivediamo con gli occhi della memoria quella scena; Filipina che si prostra ai piedi di Sofia esclamando con il Profeta: "Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzia che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza!".
Continuiamo la nostra visita, attraversando un altro corridoio dove è allestita una esposizione fotografica sulla storia del Delfinato in relazione a quella del monastero e tra le varie foto ce n'è una riguardante la presenza di Filippina Duchesne a Sainte Marie.
attraversiamo il chiostro e ci fermiamo sul giardino terrazza da cui possiamo godere di una magnifica vista di Grenoble.
Ritorniamo all'interno del Monastero per visitare la Chiesa, che oltre a ricordarci le notti di veglia in preghiera di Filippina, è memoria di San Francesco di Sales e Santa Giovanna di Chantal, fondatori dell'Ordine della visitazione e di questo che fu il quinto monastero eretto dal Santo Vescovo di Ginevra.
Ed eccoci dietro le famose grate che sono state testimoni di lunghi tempi di adorazione da parte di Filippina.
E come potere dimenticare quella notte così speciale del Giovedì Santo che vide la nostra Santa in adorazione del suo Amato per tutta la notte!
e il coro che avrò visto tante volte Filippina e le sue compagne visitandine pregare la liturgia delle ore.
Un'ultima occhiata al Monastero e dopo il pic-nic, scendiamo in città per visitare i luoghi che vivero nascere e crescere Filippina Duquesne
Eccoci dunque in città attraversando la piazza con il palazzo del Parlamento dove al tempo del Terrore vennero eseguite le due uniche condanne a morte con la ghigliottina che tanto impressionarono la giovane Filippina
Ci dirigiamo dunque verso la casa dove vide la luce la piccola Rose Philippine
Qui viveva tutta la grande famiglia, i nonno, lo zio e al terzo piano la famiglia Duchesne.
Passiamo in seguito a visitare la chiesa dove fu battezzata Filippina e dove ancora oggi si può vedere il fonte battesimale l'altare dedicato a Filippina dopo la sua canonizzazione e che contiene anche una reliquia della Santa
E per concludere e immortalare la visita non poteva certo mancare la... rituale foto di gruppo sui gradini della chiesa!
- Dettagli
- Visite: 269
La famiglia via di “ascensione” verso il Padre
Stamani, festa dell'Ascensione, abbiamo avuto la gioia di accogliere 2 coppie di amici di Mons. Lemmo che festeggiavano il loro 30 anniversario di matrimonio, con figli, nipotino e amici.
L'omelia ha sottolineato l'importanza della famiglia nel piano di Dio e il peso che essa ha nella formazione delle nuove generazioni. Clima festoso, canti, Avemaria di Gounod, spontaneità tipica dei Focolarini, di cui queste famiglie fanno parte.
Dopo la messa piccolo rinfresco in biblioteca con spumante e crostata preparata da Antonella che è molto piaciuta.
La comunità di Napoli
- Dettagli
- Visite: 412
A Buttigliera Alta un pomeriggio di…
“Briciole di Nobiltà”
Sabato 2 giugno alle h. 17,00 nella quiete del parco di Villa San Tommaso dell'Istituto Sacro Cuore, in un quadro ricco di golosità storiche ed enogastronomiche, con il patrocinio del Comune di Buttigliera Alta e del Consiglio Regionale del Piemonte, riprendono vita le figure di Anna Maria d'Orleans, moglie di Vittorio Amedeo II e Clementina Carron de Briançon, l'ultima dei San Tommaso,
in un evento promosso dal gruppo "Il Filo della Memoria".
In ricavato della manifestazione è devoluto per la cura dell'Alzheimer presso CSDA Villa San Tommaso.
- Dettagli
- Visite: 2309
Sulle orme di Filippina Duchesne … verso nuove frontiere
Alla fine di novembre 2017 il Sacro cuore di Napoli ha visto incontrarsi un folto gruppo di amici (Ex alunne, Associate, Amici della Parrocchia etc...)
Scopo dell’incontro era quello di fare la conoscenza con una grande santa pioniera nel Nuovo Mondo nel lontano 1818, amatissima in America, ma quasi sconosciuta da noi.
L’incontro si è svolto in un clima di fraternità. Alcune Ex alla fine hanno esclamato “ma come mai non l’abbiamo conosciuta! Vogliamo approfondire la sua conoscenza”.
Ed ecco alcune testimonianze che meglio ci rappresentano la spiritualità di Filippina:
“Ho ringraziato Filippina che ci ha dato l’occasione di incontrarci tra di noi, di accogliere membri della grande famiglia del Sacro Cuore e della Parrocchia per condividere la ricchezza della nostra eredità spirituale e far scoprire sempre più il Suo Cuore.”
Ancora grazie, Maria Teresa
L'incontro sulla nostra Santa Filippina mi ha fatto riflettere e richiamata "all'essenziale" della nostra vita religiosa. Quante frustrazioni nella sua storia, ma attraverso le "frontiere" della sua vita ha raggiunto in pienezza "l'obbiettivo" la Gloria di Dio.
Mi piace riportare la frase di una catechista presente all'incontro "conoscere questa Santa è stata per me una grazia perché mi ha fatto capire che le incomprensioni e frustrazioni nella mia vita accettate e mirando al Suo Cuore mi fanno vivere da cristiana". Ci sarebbero tante altre buone testimonianze.......Un grazie alle mie consorelle che per preparare l'incontro aperto hanno svolto il loro servizio in piena collaborazione nella gioia di trasmettere quanto riceviamo attraverso la vita della nostra Santa Filippina. Silvana
E ancora Rosa scrive:
“La festa di Santa Filippina è stata un tuffo di fede della nostra spiritualità; e la sua Santità ci porta ad un’immersione nell’essenzialità del vivere quotidiano”
Il 12 dicembre a Padova in una bellissima celebrazione Eucaristica con la presenza di un grandissimo numero di Universitarie oltre a numerose Ex Alunne e amici vari abbiamo presentato con un Power Point inserito nella liturgia, la figura e la vita di Filippina Duchesne. Eseguita un’agape fraterna.